Itinerario Annapurna Circuit

01/11/2016 – Verso il Tilicho Base Camp

Finalmente si parte. Questa volta è diverso: non sarò da solo ma partirò con il mio grande amico John. Era da mesi che lavoravamo ad idee, a programmi e itinerari. Ora, con l’aiuto di Gopal la guida nepalese di Amici & Trek il programma e l’itinerario dell’Annapurna Circuit è definito nei minimi particolari con date, località, altitudine e sistemazione. Sarà un bel trekking, uno di quelli che si sognano da lungo tempo. Arriveremo al Lago Tilicho e al passo Thorong La con il Massiccio dell’Annapurna sempre alla nostra sinistra che ci accompagnerà per gran parte dell’itinerario.

 

Giorno
Data
Itinerario
Altitudine
Sistemazione
00 22/10/2016 Partenza dall’Italia    
01 23/10/2016 Arrivo a Kathmandu e sistemazione in albergo 1350 Hotel Thamel
02 24/10/2016 Kathmandu incontro con la guida e visita alla città 1350 Hotel Thamel
03 25/10/2016 Kathmandu Besisahar in macchina 5/6 ore 820  Lodge
04 26/10/2016 Besisahar – Chame in macchina 6/7 ore 2710 Lodge
05 27/10/2016 Chame – Pisang  trekking 3240 Lodge
06 28/10/2016 Pisang – Manang  3540 Lodge
07 29/10/2016 Manang giornata di acclimatamento 3540 Lodge
08 30/10/2016 Manang – Tilicho Peak Lodge 3700 Lodge
09 31/10/2016 Tilicho Peak Lodge – Tilicho Lake (4919 m.) – Tilicho Base Camp 4200 Lodge
10 01/11/2016 Tilicho Base Camp – Tilicho Peak Lodge 3700 Lodge
11 02/11/2016 Tilicho Peak Lodge – Yak Kharka 4050 Lodge
12 03/11/2016 Yak Kharka – Thorong Phedi – Churi Ledar 4450 Lodge
13 04/11/2016 Churi Ledar – Thorong La Pass (5416m.)  – Muktinath  2800 Lodge
14 05/11/2016 Muktinath – Kagbeni (auto), Kabgeni – Jomosom (trekking) 2710 Lodge
15 06/11/2016 Volo Jomosom – Pokhara 920 Lodge
16 07/11/2016 Pokhara 920 Lodge
17 08/11/2016 Pokhara 920 Lodge
18 09/11/2016 Volo Pokhara – Kathmandu 920 Lodge
19 10/11/2016 Kathmandu 920 Lodge
20 11/11/2016 Volo Kathmandu – Italia    
21 12/11/2016 Arrivo in Italia    

L’itinerario dell’Annapurna Circuit

Il Profilo l’altimetrico dell’Annapurna Circuit

Ecco il profilo altimetrico del trekking Annapurna Circuit. Come si nota due sono le maggiori altezze raggiunte: al Tilicho Lake con 4.919 m. e al Throng La Pass con i suoi 5.416 m. è il punto più elevato di tutto il trekking. I chilometri percorsi complessivamente sono stati circa 109.

Profilo-Altimetrico

Dati e grafici GPS

Garmin 300 Colorado
Polar AXN 300

In calce i dati giornalieri di parte del trekking. Troverete tempo di percorrenza, velocità, altezza alla partenza e all’arrivo con il dislivello. Per ogni tappa viene riportata anche la grafica che chiaramente visualizza la distanza percorsa sulle ascisse e l’altitudine sulle ordinate.

Annapurna-Circuit-Percorso-Complessivo-

Fotografie Annapurna Circuit

Fotografie lungo l’Annapurna Circuit

Nel successivo paragrafo troverete una serie di scatti da me fatti durante il trekking Annapurna Circuit. Le fotografie partono da Kathmandu e arrivano fino al Thorong La Pass (5.416m.) passando per il Tilicho Lake (4.919 m.) e per giungere successivamente alla destinazione finale Kathmandu passando per la suggestiva Pokhara.

Il mio compagno d’avventura

A differenza dell’Everest Base Camp questa volta il trekking l’ho condiviso con il mio miglior amico: John Parchment. In calce troverete le foto che gli ho scattato durante il trekking. Una maniera per ringraziarlo della vicinanza e per aver condiviso con me questa bella avventura.

L’attrezzatura usata

Nikon D750

Durante il trekking ho usato una Nikon D750 full frame. Una macchina che mi ha dato molte soddisfazioni in termini di qualità dell’immagine, di maneggevolezza e di peso.

Nikon 28 300 mm

Proprio per evitare pesi eccessivi ho dovuto fare delle scelte anche in ordine all’obbiettivo da usare. Ho optato per un obbiettivo “tutto fare”: un 28 – 300 mm.. Si è rilevato un ottimo compromesso e in ultima analisi, una buona scelta.

Una vignettatura ai bordi si è presentata in parecchie fotografie ma tutte cose risolvibili in post-produzione. L’unica cosa di cui ho sentito la mancanza, al mio rientro, è stato il GPS da poter collegare alla macchina e quindi poter usufruire della geolocalizzazione con i dati di latitudine e longitudine salvati sul tracciato Exif dello scatto.

Colorado 300 della
Garmin
Nikon GP-1A
Nikon GP-1A

Il tentativo d’integrare questi dati a posteriori mi è risultato difficile e molto spesso non accurato È possibile sincronizzare la data e l’ora di scatto con i dati del Garmin Colorado 300 attraverso il software della Garmin: Garmin Base Camp. Tale procedura mi è sembrata abbastanza complessa e non sempre risolutrice quindi il mio consiglio è, se si vuole geolocalizzare le proprie fotografie, quello di dotare la macchina fotografica di un GP-1A. È un semplice dispositivo della Nikon che si può applicare sulla slitta della macchina al posto del flash.